Titolo: Facciamo qualche considerazione sull'ecommerce. Post di: LDV su Aprile 06, 2010, 11:04:30 Fare E-commerce vuol dire anche e soprattutto abbattere i vincoli territoriali e proiettare la propria attività verso mercati più grandi o verso una clientela diversa, ma spesso per qualcuno il tutto si riduce a dispendio di risorse a fronte di scarsi risultati.
Perchè ci si ritrova con un pugno di mosche e tanto tempo sprecato ? "Colpa di Internet !!!!" oppure "C'è la crisi!!!". Questo è spesso quel che si sente dire, generalizzando, anche troppo a dire il vero, su un aspetto dell E-Business che va intrapreso con lo spirito giusto. Per fare commercio elettronico è importante porsi degli obiettivi e analizzare i mezzi a disposizione per raggiungerli, Internet da solo non ha potenzialità è solo un mezzo. Il commercio elettronico negli ultimi anni sta riscuotendo sempre più consensi, la clientela, sempre più vasta, rispetto agli anni passati usa normalmente la carta di credito per fare acquisti e fa pesare sempre di meno nell'acquisto l'aspetto emozionale, il dover toccare quello che sta comprando. E' il caso, quindi, di soffermarsi sull'investimento utile per intraprendere un attività di commercio elettronico, che non è solo fatto di infrastrutture (sito web, marketing online) ma anche di tempo speso nella preparazione della strategia, nella cura dell'eshop e nella gestione del pre e post vendita. Uno degli errori più comuni da parte di un commerciante è quello di affrontare il commercio elettronico allo stesso modo del commercio tradizionale,dimenticando o spesso non considerando che è necessario invece valutare in modo diversi certi aspetti delle attività. Numerosi casi di successo, ci portano a poter affermare che se un cliente si fida del commerciante on line, il prodotto è concorrenziale, è presentato bene e le procedure di acquisto sono snelle chiare e facili l'acquisto avviene, ma analizziamo per bene cosa abbiamo appena affermato. - CLIENTE CHE SI FIDA DEL COMMERCIANTE : In un negozio tradizionale la fiducia scaturisce a pelle o guardandosi intorno, spesso si percepisce dall'approccio verbale con i preposti alla vendita altre volte dal modo stesso di presentare il prodotto negli scaffali oppure semplicemente dal colore delle pareti del negozio. Ebbene, ma se un negozio virtuale è tale quali sono i meccaniscmi che aiutano ? Le condizioni di vendita, le garanzie post-vendita e tutte quelle garanzie ulteriori scritte nonchè indirizzi, numeri di telefono e quant'altro possa dare forza all'identità del negozio. Sostanzialmente un cliente sta affindando dei soldi al commerciante e si chiede ..che fine fanno ? Instaurare un rapporto di fiducia al primo acquisto è la fase più difficile, vale la pena quindi adoperarsi e specificare bene come sarà gestito il processo dall'ordine alla consegna e nel caso di problemi, come saranno gestiti, clausole di restituzione incluse. - CONCORRENZIALITA' DEL PRODOTTO : L'utenza internet spesso cerca prodotti online perchè si rivolge ad un mercato più ampio per ottenere proposte commerciali migliori, ma spesso le offerte non sono così convenienti rispetto a quelle offline tradizionali, il punto è la determinazione del prezzo di vendita e l'aspettativa di guadagno. Facciamo un esempio pratico, sempre confrontando un negozio tradizionale e un eshop, parliamo dei costi di gestione ad esempio l'affitto. Nel commercio tradizionale si paga un affitto congruo all'ubicazione,un negozio che si trova in una strada famosa porterà più clienti ma richiederà un investimento maggiore,di conseguenza i prezzi dei prodotti saranno più alti ma ci rivogeremo ad un pubblico sicuramente più vasto. In internet l'affitto per il solo eshop è come un negozio in periferia, quindi avremo costi bassi e di conseguenza dovremo avere prezzi bassi,il tutto rivolto ad una clientela modesta che per trovare il nostro negozio deve conoscere il nostro indirizzo. Portare il nostro eshop in una strada "affollata" sul web vuol dire fare operazioni di web marketing e quindi sostenere dei costi accessori che spesso giustificano l'aumento dei costi/prezzi a favore di un pubblico più vasto di acquirenti. Per concludere diciamo quindi che la determinazione del prezzo di vendita deve tenere conto dei fattori sopra elencati cercando di non eccedere nell'aspettativa di guadagno a breve termine a favore di una solidità commerciale che si conquista nel tempo. - PRESENTAZIONE DEL PRODTTO : Sin dall'inizio dei primi scambi commerciali si è dato molto peso nella presentazione del prodotto, l'aspetto emozionale ha da sempre fatto scattare la molla dell'acquisto. Nel commercio offline si da molto peso alla strutturazione dello scaffale, alla luce giusta o alla collocazione del prodotto stesso nell'ordine di presentazione dello scaffale. Questa regola vale ovviamente anche nel commercio online ma gli strumenti sono diversi, lo scaffale è un archivio elettronico organizzato spesso in categorie e le luci sono rappresentate ad esempio dal box prodotti in evidenza. Un prodotto lelettronico deve essere presentato dettagliatamente, corredato di descrizioni, foto schemi e specifiche tecniche se previste in modo da sopperire a quella mancanza di fondo che è il non poter toccare l'oggetto, non poterne leggere le caratteristiche sulla scatola. - PROCEDURE DI ACQUISTO FACILI E CHIARE : E' un dato spesso riscontrato che il consumatore abbanda il sito durante la procedura d'acquisto. La causa può essere attribuita a vari fattori, ad esempio la mancanza di informazioni quali le spese di spedizione oppure la rappresentazione poco dichiara della ripartizione delle spese come Iva costi di gestione ordine etc. E' molto importante quindi definire per bene quali sono le spese da sostenere per acquistare prodotti ed è fondamentale renderle chiare e trasparenti durante la fase d'acquisto nonchè affidarsi a software di commercio elettronico che rappresentino in modo chiaro tali dati.
Powered by SMF 1.1.18 |
SMF © 2006, Simple Machines
Traduzione Italiana a cura di SMItalia |